In questi giorni abbiamo concluso le operazioni di semina sui nostri campi di Trepalade, vicino ad Altino.
Il ridimensionamento della produzione dettato dalla pandemia si è riflesso anche sulla quantità di grano messo a dimora. Nonostante questo abbiamo voluto comunque portare avanti tutte le nostre antiche varietà, dal farro Monococco al frumento Piave, dal Gentilrosso ai miscugli di grani teneri. In un’ottica di totale autosufficienza, abbiamo inoltre provato a seminare del grano turanico, uno stretto parente del grano duro, più comunemente noto con il nome di Khorasan.
Non contenti, approfittando del clima favorevole (e visto che ci avanzava un bel po’ di terra dietro all’Orto Sapiens), siamo finalmente riusciti a fare quello che da anni volevamo fare, ovvero un campo-catalogo con delle micro-parcelle di tutte le varietà antiche che abbiamo recuperato in questi anni.
Ora non c’è che da attendere un po’ di pioggia, un inverno sufficientemente rigido, una primavera non troppo piovosa e un’estate bella asciutta.
Perché, come dice il proverbio: “Sotto la neve pane, sotto la pioggia… rane!” 😛
PS grazie come sempre a Lina e Maurizio per il supporto tecnico!