Giovedì scorso è venuto a trovarci il giornalista Nicola Endimioni per un servizio sul nostro progetto e sugli effetti del COVID-19 sulla nostra attività, andato in onda la sera stessa nell’edizione regionale del Tg3.
Il servizio voleva mettere in luce una situazione paradossale, alla quale anche noi stiamo assistendo: che senso ha dare alle aziende colpite dagli effetti del ”lock down” la possibilità di accedere agli ammortizzatori sociali se poi la cassa integrazione non viene erogata regolarmente?
Negli ultimi anni avevamo investito tutti i nostri utili in risorse umane, seguendo un modello di crescita che tra marzo e aprile ha mostrato tutta la sua fragilità – e che, detto tra noi, nemmeno ci rappresentava fino in fondo.
Ci siamo trovati di fronte a un bivio: provare a salvare l’azienda (in termini di capacità produttiva e fatturato) o salvare il progetto?
Abbiamo scelto la seconda opzione, convinti che ciò a cui abbiamo dovuto rinunciare oggi, specie in termini umani, ritornerà in futuro sotto forma di nuove opportunità, non però in nell’ottica classica di crescita verticale ma in quella alternativa – e più “nostra” – di diffusione orizzontale di un’idea che ha tutte le carte in regola per essere replicata! ?
Per chi non lo avesse visto, il servizio è accessibile cliccando qui.