Lo sapevate che “farina” deriva da “farro”, ovvero il primo cereale conosciuto e utilizzato in cucina dagli antichi romani? E che prima di “scoprire” il frumento e conoscere le tecniche di panificazione usavano il farro (monococco o dicocco, a seconda della latitudine) per preparare la “puls”, l’antenata della nostra polenta di mais?
In onore ai nostri avi – e alla vicina Altinum – da questa settimana proporremo due nuovi prodotti:
- il Pan de Augusto, pagnotta da 1kg di puro Monococco della nostra filiera, ancora più digeribile e adatto a chi è sensibile al glutine
- la farina integrale per “puls”, fatta col nostro Monococco, che maciniamo fresco con il nostro mulinetto a pietra.
Ora vi starete chiedendo: «Sì, ma come la prepariamo questa puls?»
Niente di più semplice: per 1000 gr circa di prodotto finito fate bollire 800 gr di acqua, salate leggermente, versate un cucchiaio d’olio extravergine di oliva e 200gr di farina di Monococco. Fate cuocere, mescolando, per un’oretta.
Un piatto ottimo da accompagnare a formaggi freschi e legumi (di cui gli antichi romani erano intelligentemente grandi consumatori…).